Tra i materiali che possono ostruire le fognature si trovano spesso le radici degli alberi. Grandi o piccole che siano, infatti, le radici si infilano facilmente nelle condotte e lì trovano il giusto ‘clima’ umido per svilupparsi e crescere ulteriormente. Può quindi accadere che delle piccole radici diventino grandi all’interno delle tubature e arrivino a bloccarle, impedendo il transito dei liquidi.
Immediate conseguenze sono odori sgradevoli, intasamenti frequenti, oltre che possibilità di infiltrazioni negli appartamenti. Il problema delle radici è di facile soluzione, ma è importante individuarlo subito per ridurre al minimo le conseguenze.
Le cause delle radici nelle fognature
Come entrano le radici nelle fognature?
Dai giunti dello scarico principalmente. Quando c’è un problema di usura dei giunti, le radici trovano facilmente la strada per infilarsi nelle tubazioni. A maggior ragione se sono piccole e sottili.
Allo stesso modo, se la linea della condotta è danneggiata in uno o più punti, si creano delle perdite d’acqua che aiutano le radici a scivolare all’interno.
La soluzione è comunque indipendente dalla causa, perché in qualunque modo siano arrivate, le radici vanno tolte dalle tubature. Sono ingombranti e rischiano di compromettere la funzionalità delle condotte, causando problemi soprattutto al piano terra di stabili e condomini.
La videoispezione per individuare le radici
Per verificare lo stato interno delle tubazioni si utilizza la videoispezione, con la quale si può procedere a una vera e propria mappatura di caratteristiche e problematiche delle condotte.
Di solito il primo campanello d'allarme è il cattivo odore che si sprigiona negli appartamenti quando il corretto transito dei liquidi nelle condotte viene ostacolato da qualcosa. Oppure compaiono i segni delle infiltrazioni, dagli aloni alle piccole perdite. Nei casi più gravi allagamenti causati da blocchi che non consentono più il normale deflusso delle acque di scarico.
Grazie alla videoispezione il tecnico non deve rompere le tubature per capire quale sia il problema e dove si annida il problema. Il procedimento è più ‘pulito’ e anche veloce, in quanto viene fatto attraverso uno speciale sondino adatto all’inserimento nelle condotte.
Il sondino è corredato da una telecamera a infrarossi con cui si può ispezionare minuziosamente la tubazione. In questo modo, una volta individuate le radici, si può intervenire in modo mirato sull’area interessata dal problema.
La soluzione: fresatura con canal-jet
Non c’è modo di evitare l’infiltrazione delle radici nelle tubazioni. Ma c’è un metodo affidabile e preciso per eliminarle: la fresatura.
La fresatura per togliere le radici viene condotta con il canal-jet, una tecnica ideale per rimuovere i rifiuti di ogni tipo, anche i più piccoli.
Il sistema canal-jet poggia sull’utilizzo di una pompa flessibile corredata da ugelli di diverse dimensioni, così da poter scegliere quello più adatto alla tubatura da pulire. Il tecnico introduce la pompa all’interno della condotta e il getto d’acqua ad alta pressione effettua una pulizia profonda, rimuovendo ogni cosa.
Il canal-jet va effettuato da tecnici specializzati, perché si tratta di uno strumento delicato, da introdurre con perizia e manovrare con precisione.
Ma il risultato è ottimo e alla fine dell’intervento le condotte appaiono perfettamente pulite e libere da qualsiasi ostruzione.
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