Chi paga lo spurgo?

By 19 luglio 2016

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Quando si abita in condominio oppure si vive in affitto, spesso può capitare di avere dubbi sulla ripartizione delle spese nonché sulla loro competenza.

A chi compete il pagamento del servizio di spurghi?

 

  1. IN CONDOMINIO

Uno dei più frequenti interrogativi che un condòmino si potrebbe porre è: “come si dividono le spese per la disostruzione della fognatura se risulta occlusa in un certo tratto? I proprietari degli appartamenti non coinvolti devono pagare? “

Un intervento di disostruzione fognaria rientra indubbiamente tra gli interventi di carattere manutentivo in quanto ha come obiettivo il ripristino della normale funzionalità della colonna di scarico (bene comune).

In base a quanto la legge definisce, il fatto che la causa dell’intervento di spurghi sia dovuto al comportamento di un condòmino non identificato, non fa venire meno l'obbligo di partecipazione alla spesa da parte di tutti i condòmini che si servono di quella colonna (art. 1123, terzo comma, c.c.).

Anche nei casi in cui è evidente che l’otturazione degli scarichi non possa essere attribuibile a certi proprietari, la colonna di scarico rappresenta un bene comune, pertanto la sua manutenzione è a carico di tutti.

In estrema sintesi: la spesa dovrà essere ripartita tra tutti i condomini, salvo l’assunzione di responsabilità da parte di uno di loro, o viceversa salvo accordo unanime dei condomini nell'escludere i proprietari degli appartamenti non coinvolti nel problema fognario riscontrato.

  1. PROPRIETARIO O INQUILINO

Un altro frequente dubbio in materia di ripartizione delle spese domestiche riguarda la competenza tra inquilino o proprietario dell’immobile.

La risposta ci è fornita dalla legge n. 392/78:  le spese relative allo spurgo dei pozzi neri sono a carico del conduttore (inquilino). Inoltre, le più recenti tabelle di ripartizione degli oneri condominiali tra proprietario e conduttore considerano la pulizia della fognatura e più in specifico la disostruzione dei condotti e svuotamento pozzetti come un intervento ordinario.

Non bisogna però trascurare il contratto di locazione tra le parti, che potrebbe prevedere l’esclusione del pagamento di queste tipologie di oneri.