Fornitori smart nell’era del coronavirus

By 16 marzo 2020

smart-working-1Da un mese a questa parte, si è iniziato a prestare molta attenzione al concetto di smart working.


Diciamolo pure, è un po’ come la parola coronavirus: lo smart working è l’argomento di punta del momento!

Ma cosa significa davvero smart working?

Smart Working significa letteralmente “lavoro intelligente”. 

L’Osservatorio del Politecnico di Milano lo definisce ”una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati”.

Dal lato pratico, quello che permette di continuare l'attività e soprattutto continuare ad erogare un servizio di valore.

E le imprese Italiane.. sono organizzate per lo “smart working”?

A dir la verità, non molto.

Non è affatto strano se ci pensiamo: in Italia accade sempre così.

Si parla tanto di innovazione e se n’è parlato un sacco negli ultimi anni (a livello concettuale), ma dal punto di vista pratico, si sono fatti pochi passi avanti. Se analizziamo ad esempio 10 imprese, quante sono attive e operanti con lo smart working? Forse, una.

Lo smart working è una cosa seria: non può essere attuato senza cambiamenti strutturali e soprattutto senza averlo programmato per tempo.

Di questo ce ne rendiamo conto proprio ora, in un momento di emergenza generale. Con il coronavirus tutto si blocca. Le attività si fermano, e non solo quelle di produzione, spesso anche le imprese di servizi.

Eppure qualche aziende “smart”.. esiste!

iamente le imprese digitali, organizzate ed abituate da tempo a lavorare da remoto, poi, ci sono altre imprese che, come EDR, hanno investito in tecnologia ed oggi sono in grado di continuare ad erogare la propria attività e soprattutto, continuare ad erogare un servizio di valore ai propri clienti.
 
Nel nostro caso specifico ad esempio, significa continuare ad erogare il servizio di Assistenza Clienti (quasi) senza alcuna modifica.

Ovviamente, i nostri operatori stanno facendo in questi giorni un lavoro eccezionale sul territorio, per continuare a garantire il servizio di assistenza tecnica e di pronto intervento che ricordiamo, è considerato un servizio di pubblica utilità a carattere urgente. 

Dietro di loro poi, c’è chi da casa continua allo stesso modo a gestire il team e relazionarsi con i clienti, a dare informazioni e supportare in caso di emergenza, avendo a disposizione strumenti e tecnologie che permettono, di non far percepire al cliente alcuna differenza.

Perché lo smart working è così importante?

Non vogliamo spiegarlo dal punto di vista di una migliore produttività di dipendenti e collaboratori, perché ad essere onesti, tutti già ne parlano.. Vogliamo spiegarlo dal punto di vista del cliente!

Un fornitore smart può offre ai propri clienti:

  • comodità e velocità a tutti i livelli
  • massima produttività
  • semplicità di relazione grazie a strumenti informatici innovativi
  • continuità di servizio di fronte ad ogni situazione
  • supporto integrato ed in tempo reale
  • condivisione di informazioni in tempo reale
  • estrema facilità nel reperire informazioni anche a distanza (non solo di luogo ma anche dal punto di vista temporale)