Odori fognari in condominio: le cause

By 19 aprile 2021

odori fognariL’insorgenza di odori sgradevoli di origine fognaria non è raro negli appartamenti, soprattutto se il condominio è di grandi dimensioni. Le ingenti quantità di liquidi prodotti dai numerosi appartamenti possono contribuire non solo ad aumentare la frequenza degli intasamenti, ma anche a favorire la formazione di odori fognari.

Questione di piano

L’annoso problema degli odori fognari si avverte prevalentemente negli appartamenti dei piani alti e dei piani bassi, mentre gli appartamenti ai piani intermedi possiamo dire siano i più ‘protetti’.

In ogni caso, è importante che il condomino provveda velocemente alla ricerca della causa, per avere un intervento mirato e risolutivo. 

Quando la salubrità dell’ambiente viene compromessa, l’intervento di un tecnico specializzato diventa importante, così come è fondamentale, in ottica preventiva, che vengano predisposti interventi periodici di pulizia delle tubature e delle eventuali vasche.

Spesso si ricorre al fai da te utilizzando gli acidi sgorganti disponibili in commercio, possibilmente profumati. In realtà questi prodotti non sono risolutivi e possono danneggiare le tubature oltre ad essere pericolosi per chi li utilizza. 

Se gli odori fognari si presentano per più di una volta è meglio affidarsi ad una valutazione tecnica approfondita per evitare che la situazione si aggravi e che insorgano guai più seri non risolvibili ‘soltanto’ con la pulizia della rete fognaria. 

 

Le cause degli odori fognari negli scarichi degli ultimi piani

Le cause degli odori fognari non sono facili da individuare, ma una prima importante distinzione può essere fatta in base alla collocazione dell’appartamento nel condominio. Piani alti e piani bassi hanno infatti destini diversi in tema di cattivo odore negli scarichi, perché la matrice è differente e con essa anche la soluzione.

 

La colonna di esalazione

Nello specifico, agli ultimi piani i problemi tendono ad essere collegati agli sfiati della colonna di esalazione. Cosa che ai piani bassi non accade.

Le condizioni degli sfiati si ripercuotono direttamente sugli appartamenti agli ultimi piani in termini di odori fognari perché in alcuni casi vengono alterati i corretti flussi e gli sfiati diventano inabili rispetto alla loro funzione.

Tipicamente succede quando si fanno dei lavori e si interviene in modo non conforme sugli sfiati, a causa del calcare, che tende a depositarsi e a ridurre il diametro degli sfiati, oppure a causa di corpi otturanti occasionali che limitano il deflusso corretto dell’aria.

Infine può dipendere anche dalla loro assenza, una caratteristica comune alle vecchie costruzioni, in cui proprio non c’è traccia di sfiati per le tubazioni sul tetto.

 

Possibili Soluzioni

In ogni caso il proprietario dell’appartamento per poter risolvere quanto prima dovrebbe informare l’amministratore di condominio per far predisporre il sopralluogo da parte di tecnici qualificati per inquadrare il problema e favorire l’attribuzione di responsabilità.

La videoispezione è una metodologia di indagine che si addice alla ricerca dell’origine degli odori fognari in condominio. 

La telecamera a infrarossi permette infatti di indagare a fondo senza intervenire per via edile nella fase preliminare dell’indagine. Ed è estremamente utile per verificare le condizioni interne della colonna di esalazione e predisporre gli opportuni interventi risolutivi.

 

Le cause degli odori fognari negli scarichi dei primi piani

Ai piani bassi le esalazioni maleodoranti dipendono nella maggior parte dei casi dalle condizioni di pulizia della fognatura condominiale. 

Può essere che la struttura idraulica non funzioni bene oppure che la linea orizzontale di scarico (in questo caso sia privata che condominiale) non siano oggetto di adeguata manutenzione.

In particolar modo quando il clima è molto caldo e umido, all’interno della rete fognaria tendono a formarsi dei gas che ‘salgono’ verso l’alto. E l’immediata conseguenza è il cattivo odore. Ancor più nei grandi condomini in cui si possono depositare molti più residui di scarico nelle linee.

 

Questione di sifone

In tema di prevenzione di cattivi odori il sifone riveste un ruolo centrale. La funzione di questo dispositivo idraulico è infatti proprio quella di impedire la risalita in superficie dei cattivi odori provenienti dalle fognature.

L’acqua che ristagna all’interno del sifone ostacola il passaggio degli odori sgradevoli e di conseguenza il livello dell’acqua non deve mai abbassarsi troppo. Altrimenti il sifone non può arginare il passaggio degli odori.

E’ quindi fondamentale il controllo periodico dei sifoni, in primis per controllare l’acqua ma anche per eliminare i detriti che possono accumularsi al loro interno.

 

Possibili soluzioni

In ogni caso la manutenzione dell’impianto fognario è importante ed è buona cura dell’amministratore di condominio predisporre la periodica pulizia generale degli impianti fognari

Solitamente con la tecnica del canal-jet si ottengono risultati soddisfacenti in breve tempo e il rischio di avvertire odori fognari negli appartamenti di un condominio si riduce considerevolmente.

 

In conclusione

Quando si avvertono odori sgradevoli è consigliabile rivolgersi a personale esperto.

Il fai da te, infatti, rischia di portare più problemi che soluzioni, sia a breve che a lungo termine.

Al contrario l’analisi tecnica è finalizzata ad approfondire e risolvere definitivamente il problema, evitando che si ripresenti in seguito grazie all’intervento riparativo e alla programmazione di un piano di manutenzione periodica dei dispositivi e delle aree coinvolte.

 

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